domenica 8 maggio 2011

Come è iniziato il tutto?

Sono una donna normale. Credo abbastanza carina, ma non una modella. Diciamo una donna che lavora, cura i figli, ha un marito che lavora, ecc.
Mi sono sposata 20 anni fa a 22 anni, ho due bellissimi figli e vivo una vita molto felice.
La mia vita però diede un giro circa 10 anni fa, quando trovai un uomo. Un uomo affascinante che ha cambiato la mia vita per sempre.
Quando l'ho conosciuto ho capito che tutti i canoni della vita tradizionali non mi appartenevano.
Lui era un nuovo collega di lavoro. Bello, forte e molto seducente. Sposato anche lui. Ogni volta che lo vedevo il corpo mi tremava e sentivo un calore che mi saliva dalle gambe verso il corpo e mi produceva un grande tremore e mi faceva sudare. Non avevo mai sentito una cosa così forte neanche con mio marito..anzi, tempo dopo capii che non conoscevo nulla di sesso ed ero stata sempre troppo infelice con mio marito al punto di credere che ciò che vivevo tutti i giorni era bello.
Passato un mese che questo nuovo collega aveva iniziato, non ci stavo più. Mi capitava di bagnarmi completamente quando lo vedevo e perdere completamente la concentrazione nel lavoro e quindi dovevo chiudere la porta dell'ufficio altrimenti mi era impossibile lavorare.
Un giorno, lui per ragioni di lavoro, doveva passare dal mio ufficio per un progetto specifico. Appena entrato, ho subito chiuso la porta e non so con quale coraggio ho raccontato a lui ciò che mi succedeva e cosa provavo per lui. Glielo raccontai tremando e sudando come mai prima. Ma nonostante avevo molta paura, mi sentivo sicura di me. Sentivo che era in quel momento o mai più.
Lui è rimasto un pò perplesso, non sembrava di aver capito granchè. Io invece ero solevata. Lui non ha risposto...dopo un pò parlavamo di lavoro.
Tornato nel suo ufficio mi manda una mail dicendo che era veramente lusingato, che non aveva mai visuto una situazione del genere chiedendomi scusa per la reazione idiota che aveva avuto.
Da li in poi, lo scambio di mail fu sempre più eccitante. Nei corridoi ci si vedeva poco, ma tra sms e email mi cambiavo 3 o 4 mutandine al giorno, ero continuamente bagnata. L'eccitazione mi portava a raccontare a lui che tipo di biancheria indossavo o se a lui piaceva qualcosa, lo indossavo e glielo raccontavo e allora  lui raccontava a me.
Un giorno ricevo un sms da lui che era in un appartamento vicino all'ufficio. Era da solo. Mi aspettava.
Per una decina di minuti mi è passata tutta la mia vita davanti. Poi gli chiesi l'indirizzo e andai da lui...

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