lunedì 9 maggio 2011

La mia amica Laura.

Con la mia amica Laura eravamo abituate a frequentarci per l'aperitivo insieme 2 o 3 volte al mese. Ci divertivamo da matte, ridevamo, ecc. Ci conoscevamo molto bene. Avevamo fatto insieme la scuola elementare e la media.
All'inizio dell'anno lei aveva traslocato in periferia e quindi, anche se parlavamo spesso per telefono, non ci vedevamo da prima di natale.
Ci siamo finalmente datte appuntamento una sera per l'aperitivo. Come al solito ho dovuto contrattare la baby sitter perchè con mio marito non ero sicura di poter contare.
Quando l'ho incontrata ho visto la luce nei suoi occhi!, Era molto sorridente, felice, solare. Era vestita piuttosto strana, al meno ai miei occhi. Lei era sempre stata molto discreta, ma adesso non solo aveva adosso dei colori ma anche una scolattura da cui veniva fuori il pizzo del suo reggiseno.
Avevamo molto da parlare. I miei figli, la sua famiglia, insomma, del più e del meno.
Dopo un pò lei stessa mi chiede:
-come mi vedi?-
-sei bellissima-rispondo io-molto solare-
-si vede allora!-risponde-anche tu sei cambiata, sei molto figa, ahahahaha!-afferma ridendo
-da tre mesi mi sto scopando un ragazzo 10 anni più giovane di me!-mi confessa Laura di un colpo
Ci siamo messe a ridere insieme come stupide.
-davvero-continua lei-si chiama Federico, è un ragazzo fantastico, e al letto è strepitoso. Non lo lascerei per niente al mondo!-
-e tuo marito?-chiedo io
-eh...mio marito, mio marito, insomma, ti sto raccontando di Fede e tu mi chiedi di Ugo-
Lei iniziò a raccontarmi i suoi incontri di sesso. Parlò per più di un'ora di Federico e le sue doti da
uomo...ad un certo punto mi sono scollegata. La sentivo parlare ma non ascoltavo ciò che diceva. Pensavo solo al sollievo di aver trovato nella mia migliore amica una storia in comune. Sentivo di poterlo raccontare a lei senza colpe, con complicità e senza pregiudizi.
Rientrai nel suo monologo mentre lei parlava delle cose che faceva con il ragazzo che con Ugo non aveva mai neppure immaginato.
-Sesso anale?-le chiesi.
-ma quello è il minimo!-mi disse-la trasgressione, la voglia di farlo in continuazione...gliel'ho perfino succhiato nel bagno di un bar, dirai che sono pazza, si sono pazza di lui...-
-ma non ti ha fatto male?-la interrompì io
-il sesso anale?-rispose lei-beh Fede è stato un mago. Non mi ha fatto niente male, anzi, abbiamo goduto dall'inizio alla fine, tutte le volte che lo facciamo lui mi apre sempre di più e adesso il mio sedere è già praticamente alla misura del suo cazzo!. Passa un pò di tempo finchè lui lo fa entrare tutto, noi dopo la quarta o quinta volta, ma poi quando riesce e te lo sfonda, non puoi più fare a meno. Anzi, a volte facciamo solo anale...ma tu-mi chiese lei ridendo-ancora nulla?-
-No nulla ancora, sai mio marito è molto tradizionale per il sesso- risposi
-Ma allora cercati un'altro no?, se tuo marito non riesce, cerca altrove non te ne pentirai, te lo assicuro-
-Gli uomini sono dei coglioni-continua lei-quando ti sposi lui crede che solo lui esiste per te. Si lascia stare, e ti lascia stare, tanto tu ci sei. Allora visto che gli uomini sono così, a Ugo glielo lascio credere, certo Fede è anche coglione come uomo ma non mi interessa, io lo utilizzo per quello che mi può dare nel sesso, per sentirmi più figa e per godere. Lui ha un cazzo molto più bello ed è molto più forte di Ugo e sopratutto mi scopa tutte le volte che voglio, a differenza di Ugo che subito dopo la prima volta si addormenta, e quindi finchè sono con lui me lo scopo, quando finirà con lui andrò a cercare un altro e così, cosa ne pensi?-
-come un altro?-chiesi io
-ma si, mica devi provare solo con uno...allora...-lei iniziò un lungo ragionamento che ascoltai con attenzione..
-Ricordati la scuola-iniziò lei-eravamo piccole, un pò stupide e ingenue. Siamo figlie di una generazione di mamme sessualmente fallite. Beh, tu avevi il babbo medico ma il mio era un contadino, lo amavo certo, ma guardando la situazione adesso immagino la mia povera mamma dovendo far sesso con quella bestia che puzzava come cavallo, sempre con quella camicietta sporca addosso. Sono sicura che l'hanno fatto solo per concepire me e mio fratello, e provabilmente non sapevano nemeno cosa fosse la provocazione l'erotismo, erano robe da puttane. E' stata quella stessa mamma che ha messo in me questi cazzi di valori che bisogna sposarsi con uno e fare figli e non fare delle cose strane, attenzione con i baci di lingua, attenzione con non farlo prima di sposarti perchè lui ti vuole pura, insomma, siamo state influenzate per scegliere il marito, volendo o no. E' vero, tu l'hai scelto, ma immagina se avessi portato a casa Mario, ti ricordi Mario?, che suonava la chitarra, non studiava un cazzo, andava male a scuola, aveva i capelli lunghi, insomma, il tipo da non prendere. Lui era pazzo di te se ricordi, eri una delle più fighe. Non mi vai a dire che tu non te lo volevi fare ai 17 anni, sicuramente ti toccavi come me, come tutte, ma perchè non lo facevamo, perchè eravamo influenzate dei valori di queste mamme. E' così che abbiamo scelto nostri mariti, e tu addirittura sei arrivata vergine al matrimonio...ti rendi conto?. hai fatto solo sesso con lui, non hai provato se ti piaceva altro, non hai fatto
esperienza...ma siamo pazze? dobbiamo anoiarci così solo perchè bisogna essere brave a fedeli?. Ricordi Cecilia? era la puttana teoricamente, si era fatta non solo Mario, ma anche Riccardo, e altri due o tre, ha mandato a cagare la mamma e si è iniziata da sola. Lei ha un matirmonio, anche se non è sposata, ha una coppia fantastica, sempre contenta, sempre bene, si cura da sempre, il marito la desidera, sicuramente scopano tutto il giorno perchè si vede nella sua faccia, hanno 3 figli fantastici che sicuramente avranno dei valori giusti per la loro vita. Cosa vuole Ugo?, vuole una donna che lavora, pulisce, si occupa degli affari della famiglia, fa tutto e lui fa solo ciò che gli interessa. Regali? mai, tranne per il tuo compleanno o la festa della donna, a te anche per la festa della mamma immagino, a volte dimentica anche l'anniversario di matrimonio, allora questo per me ha un costo. Ho deciso che lui deve pagare per questo, vuole questo? questo vale che io le cose che desidero veramente le vado a cercare fuori. Lui vuole quella donna, la donna che pulisce e si fa carico di tutto, è la donna che è brutta, che non si cura ecc...tanto lui vuole essere tranquillo, e quindi tranquillo resta. A questo punto, mi faccio sbattere per bene da un altro, che mi chiede e sopratutto mi da tante cose, mi fa occuparmi di me, ma sopratutto mi da un valore che Ugo non mi ha mai datto. Mi regala il suo corpo, pensa a darmi piacere, a farmi godere. Per il momento è lui, se mi dovesse lasciare, mi cerco un altro, capisci perchè?, le donne abbiamo bisogno di questo, non siamo puttane, siamo donne!!-
Rimassi per un pò in silenzio e poi lei continuò
-e tu?, allora, ti ho visto felice finchè hai avuto il tuo secondo figlio, poi eri sempre più brutta, scusami, ma siamo amiche e te lo dico, ti sei lasciata stare, eri ingrassata, tu che eri fighissima a 20 anni. Gli ultimi 5 anni ti ho visto in discesa, triste, brutta. Anche io. Adesso ti vedo meglio, sei curata, sei sorridente, sono sicura che lo fai per te, mica per lui-
-si-risposi io
-vedi?. scometto che lui non ti vede, o meglio, ti vede ma nel suo cervello pensa che ti sta arrivando la vecchiaia o chissà, ma sicuramente non si preoccupa-
-è vero-risposi io
-scometto che non gliela dai ormai da tempo-continua lei
-è vero-
-lo vedi?, neanche io gliela do più, e sai per chè, per la stessa ragione per cui lui non me la chiede. Lui se ne rende conto che adesso sono più figa perchè dormiamo insieme, insomma, anche se non mi guarda, se ne rende conto che qualcosa ho cambiato, e così come non chiede il perchè del mio cambiamento non ha il coraggio di chiedermi di fare sesso. Ha paura del rifiuto, ha paura di non essere più all'altezza. Ed è vero, non è più all'altezza, e quindi non rischia, aspetta me, che mi venga la voglia e lo cerchi io. Ciò che lui non sa, è che quello non capiterà mai più, semplicemente perchè ho l'uomo con chi farlo.-
-ma per che non ti divorzi, scusa..-chiesi io
-ma no, è tutto più difficile se ti divorzi. Inizi dei percorsi complicati, sei sempre di cattivo umore, spendi delle energie per littigare, devi spiegare alla famiglia, spendi soldi, e tra l'altro non è detto che lui ti dia il divorzio, lui non ha ragione per farlo, tu si, e quindi meglio lasciare tutto così e divertirti fuori, tanto lui se avesse l'opportunità lo farebbe. Fede non è sposato ma quanti uomini sposati fanno le corna alle mogli.-
-si ma quelli uomini non sono come i nostri mariti-risposi io
-con le loro mogli provabilmente si, ma le loro mogli sono come le loro madri, allora loro cambiano e vanno a cercare fuori delle donne come me, o come... te? magari?-
non risposi nulla ma lei continuò ancora
-guarda che per noi è semplicissimo, lo vedi al nostro cameriere?, ha il dito ammalato-
-Cosa?-
-Non vedi che ha la fede al dito?, allora guarda adesso, cameriere!-lei chiama il cameriere-Alla mia amica gli piaci molto-dice lei con voce provocativa mentre io non sapevo cosa fare davanti alla sorpresa-lei non ha il coraggio di chiedertelo, vuoi lasciarle il tuo telefono?-
-certo- risponde lui imbarazzato-...ve lo porto subito-e va via tutto arrossito
-ma sei pazza?, sei fuori di testa?, cosa ti prende?!-domandai io molto imbarazzata
-ti voglio dimostrare che per noi è semplice, vedrai, ecco che torna-
Lui è tornato al tavolo con un biglietto da visita del bar con dietro il suo numero di cellulare
-mi chiamo Marco, puoi chiamarmi quando vuoi bella-mi dice
-grazie-
-grazie a te, scusami devo continuare...-e se ne va...
-lo vedi?-mi dice subito Laura-loro sono disponibili per noi. Lui ha la fede, quindi è sposato, ma come fa a rifiutare le avance di un'altra donna?. Quindi lui è disposto a fare le corna alla moglie come vedi. Ti sei chiesta cosa capita se lo chiami?. Siamo noi le stupide. Possiamo scegliere quando e chi vogliamo, basta solo toglierci di dosso la nostra educazione cristiana e puritana. Questo non vuol dire diventare puttane, con tutto il rispetto, ma essere donne che cercano di stare bene e darsi un valore e trovare la felicità che l'uomo scelto non ci da. A te ti ha dato due fantastici figli, ma poi basta-
La chiacchierata durò per più di 3 ore, finchè la telefonata della baby sitter ci interrompì. Dovevo tornare a casa perchè lei andava via ed io dovevo cucinare. Ci siamo datte appuntamento alla settimana successiva con la promessa che lei mi avrebbe sempre raccontato tutti i dettagli delle sue avventure extraconiugali
 ...a quel punto ero tranquilla e sapevo di poter raccontare tutto a Laura...

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