lunedì 13 giugno 2011

finalmente la decisione...

Mentre andavo verso la scuola per prendere i miei figli, pensavo nell'offerta di Alessandro..
Capivo che questo aveva evidentemente un prezzo per me nei confronti di Ale, ma allo stesso tempo immaginavo quante cose trasgressive avrei fatto in quel appartamento segreto che avevo chiesto. Segreto per mio marito, chiaramente...
L'unica variabile che non ero disposta a negoziare era quell'apartamento..che nonostante avrei potuto affrontare da sola anche in quel momento, era una cosa di non poco conto ed era il fiore nell'occhielo per dare una svolta definitiva alla mia vita di donna libera. Tra l'altro se accettavo ero decisa a non dire nulla a Salvatore della mia promozione..tanto per lui significavo poco...era lo stesso per lui anche se diventavo la presidente della repubblica.
Avevo un pò di tempo per pensare mentre caminavo, e quindi mi sono passati per la testa mille pensieri. Era già passato un anno dalla mia conoscenza di Diego. Era passato un anno che ero diventata questa donna che amavo, e volevo ancora e ancora di più essere sempre più trasgressiva. Dopo un anno avevo già frequentato 3 uomini ed ero disposta a provare con tanti altri, solo dovevo creare le situazioni e loro sarebbero caduti da soli. Sapevo di essere fortunata con un corpo bellissimo, un fondo schiena umilmente molto bello e la mia arma di seduzione, la mia sensualità che solo lo stupido di mio marito non percepiva.
Nonostante non sentivo più amore per mio marito non volevo lasciarlo...la situazione era più comoda così...una donna sposata ha più possibilità, è più ricercata e poi hai sempre la scusa di non poter continuare una storia con la scusa che tuo marito è cambiato..ecc...poi essere sposata ti fa trovare uomini più decisi..insomma, era più bello così..tra l'altro più mi sentivo troia, meno volevo che mio marito mi toccassi..lo vedevo brutto e disgustoso, a differenza di qualunque altro uomo che vedevo per strada.
Pensavo che se mia mamma mi vedeva adesso mi avrebbe datto uno schiaffo dicendomi puttana, cattiva mamma, cattiva moglie..ecc, ma io adesso ero al mio parere nella strada giusta e non intendevo fermarmi.
Si avvicinava  l'estate con le ferie e cercavo qualche posto dove andare senza Salvatore, ovviamente, un posto con una spiaggia dove poter fare top less e cercare divertimento con uomini...la mia vita di donna libera e troia si stava svolgendo perfettamente...stavo appena iniziando ma i miei obbiettivi erano chiari...


Sono arrivata nella scuola e dopo 2 minuti vedo correre Michela verso di me, ero felicissima, quando arriva Riccardo insieme al suo amico Adriano, mi chiede se poteva insieme alla sorella andare da Adriano a fare la merenda e guardare un film
-mamma, ieri ho parlato con Adriano, possiamo andare da lui?, Michela viene con me e gioca con la sorella, dai mamma...-
-ma amore mio, non vi vedo da ieri mattina...-intanto che parlavo baciavo a tutti e due...

Finalmente arrivò la mamma di Adriano e ci siamo messe d'accordo, ma solo fino alle 7 e mezzo...

Loro sono partiti ed io di nuovo sola...

Mi sono guardata intorno...a casa c'era solo da pulire e fare delle cose, Ale era in ufficio..ricordavo la sua frase...
"-dalle 6 non ci sarà nessuno-"
Allora decisi di chiamarlo...

-ciao Ale, come va?-
-ciao bella, ho appena messo giù con i capi in Inghilterra..pensavo di farmi un caffe e poi chiamarti..-
-ahh, capito...non mi dire nulla, solo voglio sapere se sei già solo in ufficio...-
-dalle 6 sicuro, adesso ancora no-
-ma io arriverei tra 10 minuti, manda via tutti!..., ho tantissima voglia-
-d'accordo, stai tranquilla, non ci sarà nessuno..., ti lascio le cose nel tuo ufficio?-
-si meglio, grazie...non ho avuto tempo di cambiarmi...insomma, sarò come ero oggi, poi con le cose prese da te...-
-sarai una meraviglia...non vedo l'ora, dai ti aspetto, ciao-

Tornai a casa a prendere la macchina e guidai fino all'ufficio. Ero ormai bagnatissima pensando all'incontro con lui...
Sono entrata nel mio ufficio e ho trovato una borsa di un negozio molto chic che conoscevo molto bene.
Dentro c'era una bellissimo complettino molto sexy, che ho subito indossato. Era un complettino con un guepierre, con le tette scoperte, e poi un perizoma piccolo con pizzo, tutto in marrone e beige e un nastro per mettere in torno al collo...
Non avevo uno specchio ma mi sentivo molto bella, chic e eccitatissima...
Mi sono rimessa i tacchi e sono andata da lui. Arrivata in ufficio ero disposta a iniziare il gioco della segretaria sex. Allora alzai la corneta, e lo chiamai.
-ciao capo, posso entrare, ho dei documenti da far firmare-
-vieni, certo...-
sono entrata nel suo ufficio e lui era seduto, con la sua giacca e cravata, dietro la sua scrivania
-sei meravigliosa-mi dice lui subito dopo di vedermi entrare
-buonasera capo, posso?-
-devi!, vieni qui!, ma prima girati!..-
Mi sono girata
-ecco la mia segretaria ubidiente!, bene-dice lui e si alza in piedi e viene verso di me prendendomi da dietro e cominciando a baciarmi il collo mentre le sue mani erano già nel mio sedere...
A questo punto ero estremamente eccitata, ero non solo bagnata, ma la vagina mi scopiava della voglia di essere penetrata.
-sei una segretaria molto sexy, e molto ubidiente...mmm-mi dice lui
-si capo, tutta per lei-
lui passa le mani davanti e mi prende dalle tette mentre mi appoggia nel sedere il suo "pacco" duro dentro dei pantaloni...
-devo confermare alla mia segretaria che dall'inghilterra hanno accettato, le faranno sapere dopo ma l'appartamento va bene-
-mmm-rispondo io, mentre mi giro per baciarlo
Lui mi prende subito con le mani dalle chiappe mentre io con le mie mani inizio a tirarli giù i pantaloni. Quando lui ha capito che volevo inginocchiarmi, mi prende e mi dice..
-prima di andar via mi avevi detto che ti saresti fatta sbattere sulla scrivania, vieni qui-e prendendomi mi porta davanti alla sua scrivania. Poi con la mano mi spinge dalle spalle facendome capire che dovevo appoggiare il corpo sulla scrivania..
-ecco, la mia segretaria vuole essere sbattuta dal suo capo...prendilo- e  spostando la riga del perizoma mi penetra fino in fondo in maniera decisa
-sei tutta bagnata, così mi piace, la mia segretria bagnata e ubidiente-
-si capo, tutta per lei...sono sua!-
e lui inizio a scoparmi fortemente senza sosta...spostando in avanti la sua scrivania mentre continuava a dire...
-così mi piace la mia segretaria..così troia-
-si, troia per lei capo, molto troia-
Lui dopo circa 5 minuti toglie il cazzo dalla vagina, e mi dice -adesso la mia segretaria si deve abbassare un pocchettino che il capo la deve inculare-
-si capo, si, come vuole lei-
mi sono abbassata e lui subito si è inginnocchiato per leccare il bucco..
-mmm...-diceva lui mentre giocava con la lingua nel bucco facendomi morire dal piacere -la segretaria più troia di tutte si fa inculare dal capo-
-si, la più troia...solo per il suo capo-
-così mi piace-mi dice lui, e rimettendosi in piedi mi penetra sfondandomi il culo con tutta la sua forza..
e continua
-una segretaria con quel culo è così troia bisogna solo scoparla, sbatterla...prendilo tutto...ti piace come ti inculo?-
-tanto capo, siiii, lo voglio così-
-ti riempio tutta di sborra troia-
-siiiiii, subito-
Lui colpiva molto andando molto dentro e poi lo faceva uscire quasi tutto come chi vuole vedere il cazzo entrare e uscire...questo mi faceva morire dal piacere...
a un certo punto mi dice
-vengo, vengo, siii, ahhhhh-
-siiiiiiii-continuavo io mentre lui si svuotava dentro del mio culo e continuava a sfondarmi
Dopo che si è svuotato completamente e che siamo venuti insieme, mentre io volevo ancora più cazzo, lui mi prende di un braccio e mi porta contro la parete del ufficio, e poi in piedi mi penetra ancora il culo sfondandomi ancora...mentre io appoggio la mani contro la parete cercando di avvicinarmi di più a lui per essere ancora più penetrata
-questo è solo l'inizia, vedrai...-mi dice mentre mi spinge in avanti ad ogni penetrazione - hai ancora voglia Anna, sei una troia-continua lui mentre mi penetra per il culo e con le dita di una mano gioca nel mio clitoride e con l'altra mano gioca con i miei capezzoli portandomi ad uno stato di piacere indescribibile...ero al settimo cielo.
Mi ha sbattuto fino all'esaurimento...nel momento in cui si stava per svuotarsi per la seconda volta, toglie il cazzo fuori dal culo, mi gira e mi fa inginochiare...-ingoia tutto troia-mi dice...
Ma viene prima che riuscissi a infilarlo in bocca e mi sporca i capelli, la biancheria, il viso e la parete con il suo sperma...
Per farlo eccitare ancora di più con le dita racolgo tutto lo sperma che avevo sul viso e lo metto in bocca mettendo un dito alla volta e poi con la lingua pulisco la parete andando da sotto a sopra mentre lo guardo negli occhi...
-si...la mia segretaria, ubidiente...pulisci così...sei mooolto brava-continua lui mentre ogni tanto mi prende dei capelli e mi spinge il suo cazzo in bocca fino alla gola

Cosi continuavo a succhiarlo inginocchiata finchè ho visto l'orologio nell'ufficio arrivare alle 7...

-devo andare-dico a lui, rimettendomi in piedi...
-vai a lavarti...vado anche io-
-grazie-dico io -allora accetto il posto di vice...-
-brava..., vedrai che sei perfettamente in grado...-
Mentre ero in bagno nel lavandino abassata per pulirmi i capelli ancora lui mi passa dietro appoggiandomi, ma poi solo mi da uno schiafo su una chiappa dicendomi...
-quel culo te lo farei tutti i giorni 10 volte al giorno...ti va se ti do degli schiafi mentre ti inculo?-
-certo che mi va, per chè non l'hai mai fatto?-
-perche avevo paura che non ti piacessi..., ok, la prossima lo faccio..., quanto è fortunato Salvatore...tenere quel culo per lui...-
-e chi ti ha detto che è di Salvatore?, lui non l'ha mai penetrato, e ameno che mi violenti non lo penetrerà mai...-
-e tu lo dai in giro ma a lui no?-
-che problema ce, mica lui è il mio padrone...-
Cosi abbiamo continuato a parlare dell'argomento finchè sono andata via poco prima delle 7 e un quarto dando a lui un bacio con la lingua e dicendoli...
-credo che a Londra ti darai da fare, mi farò una valigia di sola biancheria, ti farò impazzire..., ciao-
E così sono uscita a casa della mamma di Adriano per prendere ancora una volta i miei tesori...

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