mercoledì 15 giugno 2011

Regalo a Antonio...

Quella sera come al solito dopo dormire i bimbi, trovai Salvatore nel saloto seduto sul divano. Ancora le bottiglie e i piattini erano sul tavolino, lui non aveva mosso un ditto.
Mi sono seduta al fianco di Salvatore e li ho detto
-vi siete divertiti? come è andata la partita?-li ho chiesto facendo finta di interessarmi
-abbiamo perso, purtroppo.-
E allora ho cominciato il gioco
-Il tuo amico Antonio?-
-che?-
-dico..bel tipo-
-ahh, lo hai guardato..-
-beh, anche lui a me per quello-
-dai, Antonio è un mio collega, sta per sposarsi, credo il prossimo mese-
-ah si?, ma quanti anni ha?-
-41, credo-
-ah, si sposa piuttosto grande..-
-si, insomma, non so nulla, solo quello perchè va in viaggio di nozze e lo devo sostituire nella clinica-
-capito..-
-e quindi dici che lui ti guardava...-
-ho ancora i suoi occhi nel mio sedere..ahah-
-ma tu, cioè, eri a prendere il sole quasi nuda-
-dai, ero a casa mia, se voglio essere nuda, posso..avevo il costume però, se andiamo in ferie sarà quello che mi metterò nella spiaggia, e non sarà solo lui a guardarmi immagino-
-va bene, se ti piaci farti vedere quasi nuda..-
-non mi interessa, mi sento bene io e basta..-
-tanto poi sei mia moglie e di nessun altro..-
-appunto-ho risposto io quasi sorridendo
Avevo lasciato il mio telefono nella stanza dove dormivo e lo sento vibrare e capì che era arrivato un sms allora sono entrata nella stanza
"ciao, sono Antonio, non riesco a togliermi della testa la tua figura, ci possiamo vedere fuori qualche volta?"
e io
"ciao, chiamami domani verso le 3, buonanotte"
La mattina dopo mi sono vestita non troppo sexy, portai i bimbi a scuola e poi al lavoro...avevo una giornata pesante di lavoro e poi alle 3 mi doveva chiamare Antonio, e chissà cosa poteva capitare...ma comunque per Antonio ero la moglie di Salvatore, allora dovevo far finta...almeno per capire che tipo era Antonio
Alle 3 giustissime, mi suona il telefono, era ovviamente Antonio.
-ciao, sono Antonio...scusami non so neanche il tuo nome-
-Anna, ciao..-
-Piacere Anna, sono rimasto senza parole, e sinceramente non saprei cosa dirti, sono stato stupido ieri, dovevo uscire fuori, ma non sapevo che scusa trovare, non ho nemeno fatto attenzione alla partita..-
-ma tu sei un amico di mio marito, che intenzioni hai?..-domandai io vedendo se lui mi diceva qualcosa
-scusa, ti sei fatta vedere, mi hai datto te il telefono, non so, stai giocando o davvero vuoi divertirti?, siamo adulti no?..-
Da quella frase mi sono ressa conto che lui faceva sul serio ed era disposto a andare avanti

-bene, così mi piace, sei un amico di mio marito che si farebbe sua moglie-
Lui è rimasto in silenzio
-ripetto-continua lui-hai fatto tutto tu-
-si, ma tu ti stai per sposare..-
-ahh, lo sai già...si, è vero, ma niente mi impedisce di bere qualcosa insieme..-
-hai ragione, tra mezz'ora posso liberarmi..-
-perfetto, io sono nella clinica però, tu dove sei?-
-in zona nord, vicino al centro industriale-
-ok, vengo con la macchina nelle vicinanze e ti telefono-
-va bene, aspetto il tuo ring-
Continuai a lavorare finchè dopo circa 15 minuti sento il telefono
-ciao, sono fermo con la macchina in zona industriale, andiamo a un bar qui vicino o sali in macchina e andiamo da un'altra parte?-
-davanti a te hai un cancello grande griggio aperto?-
-si-
-allora vieni avanti un attimo...ecco che ti vedo, sei tu nell'alfa rossa-
-si, sono io-
-bene, parcheggia li davanti che scendo-

E così sono scesa e sono salita sulla sua macchina
-ciao, piacere, Anna-
-ciao Anna, che piacere!..-
-andiamo?-dissi io
-conosci qualche bar bello?-
-andiamo e vediamo per strada..-
-ok, andiamo..-
-allora tu sei collega di mio marito, lavorate insieme tutti i giorni?-
-non tutti, ma ci vediamo spesso, negli interventi di solito, sono capo reparto..-
-capito, e sei nella tua macchina con la moglie del primario che la porti chissà dove..-
Lui ferma subito la macchina
-scusa una cosa, non mi prendere in giro, sono un tipo a chi piaciono le cose chiare..scusami che te lo dico ancora, se sei adesso nella mia macchina è perchè sei stata tu a offrirti...-
e io l'ho interrotto
-e tu però hai accettato..-
-e va bene, una donna bella come te, fa quelle mosse?..insomma, cosa altro dovevo fare?-
Non ho risposto, e lui riprese a guidare...

ma poco dopo continuai..
-ho visto il tuo sguardo sul mio sedere, non far finta di nulla..-
-non faccio mica finta di nulla, te lo dico, hai un sedere da sballo..-
-me lo faresti?..-
-cosa???-
-me lo faresti?..-
-ma che domanda è?..-
-sei sordo? me lo faresti?..-
-ma si, ma mi fai sentire in imbarazzo..-
-quindi ti faresti il sedere della moglie del tuo capo, bene, sei onesto, mi piaci-
-gira qui, li dico subito-
-ah conosci un posto?-
-tu gira, ti indico io..-
Il mio corpo iniziava a pulsarmi da dentro, sentivo voglia di mangiarmi a Antonio, ancora una volta mi era entrata nel corpo quella donna ninfomane che aveva solo bisogno di cazzo
-ma dove andiamo?-
-tu guida...nella prossima a destra..-
-ma stiamo andando da te?-
-appunto, adesso non ti indico più..hai detto che ti faresti il sedere de la moglie del tuo capo, eccomi..-
e senza aspettare passai la mia mano subito per il suo cazzo...ero già posseduta dal piacere e la figa mi cominciava a bruciare...ero bagnatissima e vogliosa di un cazzo enorme...
-scusami, non voglio essere scortese, pensavo fosse una cosa corta e ti ho detto di si, ma non ho troppo tempo-
-quindi?-chiessi io
-quindi ho 10 minuti e devo andare..-
-dalla sposa devi andare vero?..ok, fermati qui-
ho tirato fuori il telecomando del garage e quando si è aperto ho detto a lui,
-parcheggia dentro-

Appena entrata la macchina nel garage ho puntato ancora il telecomando per chiudere il cancello e siamo rimasti quasi al buio dentro della sua macchina.

-tu vai con la tua futura sposa, ma ti porti un ricordo..scendi..-
Appena lui è sceso, sono andata verso di lui e mi sono inginocchiata e li ho detto..
-se non mi puoi scopare oggi, almeno mi dai qualcosa no?..-
-si, certo..-mi risponde lui un pò scombussolato..
allora da sotto, iniziai prima con la cerniera e poi con la cintura e poi li tirai giù i pantaloni..e i boxer trovando il suo cazzo già durissimo e molto lungo
cominciai a baciarlo mentre li dicevo
-adesso la moglie del tuo capo vuole il tuo cazzo..-
Me lo sono messo in bocca e ho cominciato un bellissimo pompino..lui mentre mi guardava diceva..
-mmmm, sei strepitosa..-
-anche tu, sei bellissimo...promettimi che la prossima ti fai il mio sedere...-
-senza altro-
-anche dopo sposato?-
-anche dopo sposato, sempre..-
E continuai a succhiarlo segandolo sempre più veloce finchè godendo come pazzo si è svuotato nella mia bocca...quando ho ingoiato tutto, mi sono rimessa in piedi e li ho detto..
-ecco che mi hai conosciuto..sono passati i 10 minuti, vestiti di nuovo, devi andare..e andando via dalla porta dietro, puntando il telecomando per aprire il cancello li ho detto ancora-
-sai dove abito, basta chiamare..-e poi mi sono girata e sorridendo a lui mentre lui montava in macchina ho fatto un movimento di sedere...e ho chiuso la porta..
Questo era l'inizio con un uomo molto vicino a mio marito...mi eccittava troppo...

2 commenti:

  1. Complimenti Anna,

    anche in questa foto sei veramente bellissima...una dea dell'amore e della bellezza....fortunato Antonio....è un pompino da 10 e lode....uno di quelli che svuotano le sacchette di un uomo!!! Un abbraccione

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  2. Anna come posso fare a spingere mia moglie ad essere spigliata come te, che saresti la moglie ideale di noi aspiranti cuckold! Ti ammiro tanto!

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